INCUBO DA CONSEGUENZE - cap 14 by Kiarachu, literature
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INCUBO DA CONSEGUENZE - cap 14
Quando passarono vicino alla scrivania ovale, Megamind si fermò. “Devo fare qualche telefonata. Aspetta un attimo, mia cara.” La reporter ficcanaso la sapeva, e annuì. “Dopo quello che è successo, stavo pensando che dovevi fare qualche telefonata.” L’ex criminale chiamò il direttore per sapere la situazione dopo il suo incidente. L’uomo anziano gli disse che avevano portato la banda in galera, e gli avevano interrogati, ed avevano scoperto che avevano rubato diverse bottiglie di etere, e con tutti quei proiettili sparati, uno di essi finì nel bagagliaio, creando una reazione instabile. Il direttore volle conoscere come Megamind sapesse che ci sarebbe stata un’esplosione, e Megamind confessò che aveva un “olfatto fine” e aveva annusato l’etere, in più aveva notato che alcuni proiettili erano finiti nel portabagagli ed aveva fatto la somma. “Quanto erano stupidi? Voglio dire…sapevano di portare etere. Perché mai hanno cominciato a sparare?” l’alieno blu chiese in tono confuso
INCUBO DA CONSEGUENZE - cap 13 by Kiarachu, literature
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INCUBO DA CONSEGUENZE - cap 13
Minion guidò velocemente verso il Covo, sapendo che il suo protetto aveva bisogno di meticolose attenzioni. Nel frattempo Roxanne stava guardando, molto preoccupata, il suo moroso blu, mentre carezzava leggermente la sua fronte e sopracciglia. Megamind gemette un pochino, aprì gli occhi e sbattè le palpebre vedendo la sua bellissima ragazza che lo guardava con un’espressione preoccupata. “Ehi…non fissarmi così. Non sono morto, e son più resistente di quello che pensi,” lui disse, facendo l’occhiolino. Anche ferito così, l’alieno blu non aveva perso la sua verve e lato comico. La brunetta ridacchiò brevemente, e si sporse in avanti per toccare la sua fronte con la propria. “Alieno stupidino…ero così preoccupata. Quel taglio è così profondo. Ed è tutta colpa mia! Come posso essere stata così stupida?” lei disse con occhi acquosi, accigliandosi. Il difensore roteò gli occhi, e con una mano carezzò la nuca per confortarla. “Volevo sgridarti per quello…mi hai fatto così
INCUBO DA CONSEGUENZE - cap 12 by Kiarachu, literature
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INCUBO DA CONSEGUENZE - cap 12
Minion era già in cucina a preparare la colazione – toast, caffè, pancetta e uova strapazzate – quando la coppia si svegliò attorno alle nove meno un quarto. Oggi Megamind e il suo compagno pescioide dovevano andare e fare la loro prima lezione di guida col direttore. La coppia e il pesce mangiarono pacificamente la colazione, e più tardi andarono a lavarsi e vestirsi. Come sempre, Megamind chiamò i robocervelli per indossare il suo solito abbigliamento: la tuta protettiva e la tuta in pelle, e il suo mantello con gli spuntoni. Roxanne preferì indossare un paio di pantaloni blu, una camicetta bianca e un paio di mocassini. Dopo essersi vestita ricevette una telefonata dalla stazione di polizia, dove le comunicavano che doveva rispondere a qualche domanda sul suo appartamento. Sembrava che non potesse evitarlo, così si affrettò a spiegare la situazione al suo ragazzo. “Ah, nessun problema, carissima! Dobbiamo andare alla stazione di polizia per la lezione col direttore, dopo
INCUBO DA CONSEGUENZE - cap 11 by Kiarachu, literature
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INCUBO DA CONSEGUENZE - cap 11
Wayne sapeva che questo momento stava per arrivare, prima o poi, ma rimase comunque sorpreso. Deglutì, prendendo il telefono dalle mani di Roxanne. Lei fece l’occhiolino, per rassicurarlo. Non si poteva più tornare indietro. “Pronto, sindaco! È da un po’ che non ci si sente…eh…eheh…” apparentemente, l’uomo grassottello all’altro capo del telefono stava quasi per svenire, ma alla fine trovò la forza per fargli LA domanda. E lui replicò sinceramente, come doveva fare. “Apparentemente non lo sono. Eh…sì…a proposito di quello, vorrei fare un annuncio pubblico. Sì…per lui. Si merita di essere perdonato completamente. Sì, me l’ha detto…” Il sindaco sembrava volere aiutarli, a vedere come Wayne sorrideva. “Fammi sapere quando potrò fare quell’annuncio. Dopodomani, alle 10? Per me va bene. Già…hai bisogno di tempo per organizzare l’evento e dirlo ai cittadini e ai media. Ha senso. Ci sarò per il vostro incontro. Cosa? Veramente? Ma certo! Sarebbe un onore per me! Sì. Ok, allora ci si vede
INCUBO DA CONSEGUENZE - cap 10 by Kiarachu, literature
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INCUBO DA CONSEGUENZE - cap 10
Megamind aveva chiamato dei robocervelli per aiutarlo con la hoverbike, e andarono lì, nell’area di lavoro (vicino al muro delle idee); mentre Minion e Roxanne andarono verso l’ascensore, per cominciare il giro. Prima di entrare, per andar giù, sentirono della forte musica partire, che spaventò la reporter dai capelli castani. “Oh! Che spavento! Cos’è questo rumore?” lei chiese, alzando la voce. Minion sorrise. “È solo Signore che ascolta la sua “musica da lavoro”. Lavora più velocemente e felicemente se ascolta canzoni di band rock.” Lei annuì. “Ah, sì…so che gli piace questo tipo di musica. Vedo che gli piace ascoltarla ad ALTISSIMO volume!” lei commentò, con un sorrisino compiaciuto. Anche il pesce fece un sorrisetto compiaciuto. “Quando sta lavorando mette i tappi per le orecchie, per non sentire il rumore degli attrezzi da lavoro. È per quello che la musica è così alta. Ma gli piace anche ascoltare quella musica ad un volume COSÌ alto”, lui spiegò. Lei annuì, capendo. “Ok
INCUBO DA CONSEGUENZE -cap 9 by Kiarachu, literature
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INCUBO DA CONSEGUENZE -cap 9
Arrivarono al Covo, e Megamind fece qualche chiamata al telefono: al direttore, per fare un programma di guide per lui e Minion, e poi il sindaco, per chiedergli qualcosa sui nascondigli di riserva. Nel frattempo, i robocervelli portarono tutte le borse della spesa nella camera di Roxanne. “Pranto! Sono io, Megamind. Devo chiederle qualcosa, come le ho detto prima, alla banca. Ho occupato alcuni magazzini nel mio…ahem… “periodo di criminale”, e volevo sapere se potevo tenerli. Non sarebbe un problema, per me, pagare una quota. Ed anche per il mio Covo principale. Ehm…vivo qui, e…ah…sì…oh, questo va benissimo, grazie! Sì, grazie, la mia mail è megamind@gmail.com. Le spedirò la lista. Grazie.” Minion e Roxanne fecero un’espressione perplessa. “Che hai chiesto al sindaco?” lei chiese. “Lo sai, per via delle varie volte in cui ti ho rapita, che ho più di una sede di lavoro. Questo è il Covo Principale, ma anche gli altri sono utili, perché son pieni d’invenzioni. Così ho chiesto
At the trial there were a lot of people: mostly curious about the fall of the most powerful family in Metro City, other curious to see the three kids that brought them down, and some of them curious about one particular blue kid.
The trio and fish were, together with Cobra and Gordon, in the front seat, and in the other one there were only the Scotts and their lawyer, ready to battle them.
The noble couple was in a horrible state: Aidan Scott was the better of the two: he hid the shadow under his eyes with heavy makeup, but he was emaciated, his usual proud pose reduced to a slouching in his chair, and he was gritting his teeth.
Lily Scott
Una nuova compagna di scuola cap 13 by Kiarachu, literature
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Una nuova compagna di scuola cap 13
Al processo c’era un sacco di gente: per lo più persone curiose che volevano vedere la caduta della famiglia più potente in Metro City, altre persone curiose di vedere quei tre bambini che li avevano portati alla caduta, e alcuni curiosi su un particolare bambino blu.
Il trio e pesce erano, insieme a Cobra e Gordon, nel banco principale, e nell’altro c’erano solo gli Scott e il loro legale, preparati a combatterli.
La coppia di nobili era in uno stato orribile: Aidan Scott era ancora quello messo meno peggio; nascondeva le occhiaie con un trucco pesante, ma era emaciato, la sua solita posa orgogliosa ridotta a
Cobra, Gordon and John had read all the files and contract, highlighting the names of Police’s officers, CIA agents, and even Cobra’s colleagues.
The three kids and fish came out sleepily from the room, but happy, since they had that good dream thanks to Sandy.
“Warden, where we can eat breakfast? I don’t think is a good idea eating it in the refectory…” Eiyuu said, stifling a yawn, and rubbing his huge green eyes.
The mustached man nodded, and thought something, then Andrew spoke: “If I recall correctly near the prison there is a Starbucks, right? I can go and take some breakfast for us all, what d
Una nuova compagna di scuola cap 12 by Kiarachu, literature
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Una nuova compagna di scuola cap 12
Cobra, Gordon e John avevano letto tutti gli incartamenti e contratti, evidenziando I nomi degli agenti di Polizia, agenti CIA, e anche colleghi di Cobra.
I tre bimbi e pesce vennero fuori dalla stanza addormentati ma felici, siccome avevano avuto quel bel sogno grazie a Sandy.
“Direttore, dove possiamo mangiare colazione? Non penso che sia una buona idea farla nella mensa…” Eiyuu disse, sopprimendo uno sbadiglio, e strofinando i suoi enormi occhi verdi.
L’uomo baffuto annuì, e pensò a qualcosa, poi Andrew parlò, “Se ricordo bene vicino alla prigione c’è una caffetteria, giusto